Guida PNA 2022-2024: il cambio di rotta nell’anticorruzione
Il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) per il periodo 2022-2024 rappresenta un cambiamento significativo nel contrasto alla corruzione e nella promozione della trasparenza nelle amministrazioni pubbliche.
Il PNA introduce diverse novità, come un’attenzione rafforzata all’antiriciclaggio e l’obbligo di identificare chiaramente i titolari effettivi delle società coinvolte negli appalti pubblici.
La guida fornisce anche misure specifiche per combattere la corruzione e strumenti per una gestione più trasparente dei contratti.
Di cosa parliamo in questo articolo:
Cos’è il Piano Nazionale Anticorruzione
Il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) è un importante strumento volto a rafforzare l’integrità pubblica e promuovere la prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni.
Il PNA, proposto dal Consiglio dell’ANAC il 16 novembre 2022, è stato approvato il 17 gennaio 2023 da parte del Comitato interministeriale e della Conferenza Stato-città e autonomie locali.
Basandosi sul PTPCT, ogni amministrazione o ente può valutare il proprio livello di vulnerabilità alla corruzione e delineare le azioni organizzative necessarie per mitigare tale rischio.
PNA 2022-2024: un’introduzione al nuovo piano
Il Piano Nazionale Anticorruzione per il triennio 2022-2024 si propone di affrontare le recenti riforme e urgenze introdotte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dal Piano integrato di organizzazione e Attività (PIAO), al fine di potenziare gli strumenti di programmazione per la prevenzione della corruzione e la trasparenza.
Le novità principali del PNA 2022-2024
Il PNA 2022-2024 introduce una serie di novità significative per combattere la corruzione e promuovere la trasparenza nelle pubbliche amministrazioni.
Tra le principali, vi sono:
- il rafforzamento dell’attività antiriciclaggio, con l’obbligo di segnalare ogni sospetta violazione all’interno della pubblica amministrazione e delle stazioni appaltanti;
- l’identificazione del titolare effettivo delle società coinvolte negli appalti pubblici;
- nuove modalità di pubblicazione per le SA, basate sul criterio di appalto anziché sull’ordine temporale degli atti, per garantire maggiore trasparenza;
- predisposizione per il piano anticorruzione ogni tre anni per i piccoli Comuni con meno di 50 dipendenti.
Misure specifiche per combattere la corruzione
Il nuovo PNA prevede l’implementazione di misure specifiche volte a contrastare la corruzione nelle pubbliche amministrazioni e a promuoverne l’integrità.
Queste misure si concentrano sulla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, garantendo che le amministrazioni pubbliche adottino strumenti per evitare il contatto con soggetti coinvolti in attività criminali, soprattutto nell’utilizzo dei fondi del PNRR.
Vengono forniti, inoltre, orientamenti per la mappatura dei processi e l’individuazione delle misure di prevenzione della corruzione, concentrandosi sulla qualità delle stesse piuttosto che sulla quantità.
Strumenti di trasparenza introdotti dal PNA 2022-2024
Il PNA 2022-2024 introduce nuovi strumenti di trasparenza per la corretta gestione dei contratti pubblici: in particolare, vengono forniti chiarimenti sull’applicazione del divieto di pantouflage, che riguarda la compatibilità degli interessi tra dipendenti pubblici e soggetti privati coinvolti in tali contratti.
Vengono infine definiti gli obblighi di trasparenza da adottare durante l’intera procedura contrattuale, al fine di fornire una maggiore chiarezza e rendere accessibili i dati, gli atti e le informazioni relative ai contratti pubblici.
Come la trasparenza contribuisce all’anticorruzione
Nel contesto del PNA 2022-2024, è riconosciuta l’importanza di promuovere la trasparenza come strumento essenziale per la creazione e la protezione del valore pubblico.
Attraverso la partecipazione al corso anticorruzione online, secondo le nuove direttive ANAC si acquisiscono conoscenze e competenze per pubblicare informazioni chiare e accessibili, favorendo così il controllo e la partecipazione dei cittadini.
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