Come il PNRR può favorire l’europrogettazione: le opportunità

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un piano di investimenti pubblici e riforme strutturali finalizzato alla ripresa e al rilancio dell’economia italiana dopo la pandemia di COVID-19. Questo piano offre molte opportunità per l’europrogettazione, ovvero la progettazione e gestione di progetti finanziati dai fondi europei. In questo articolo esploreremo come il PNRR può favorire l’europrogettazione e quali sono le opportunità offerte ai professionisti del settore.

Cos’è l’europrogettazione?

L’europrogettazione altro non è che la progettazione e la gestione di progetti finanziati dai fondi UE, come ad esempio i fondi del PNRR. L’obiettivo principale è quello di promuovere lo sviluppo economico e sociale delle comunità attraverso l’implementazione di progetti in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini. L’europrogettazione richiede conoscenze e competenze specifiche, tra cui la conoscenza delle normative e delle procedure europee, la capacità di gestire i progetti europei, di reperire finanziamenti europei e di valutare l’impatto dei progetti sul territorio.

Opportunità del PNRR per l’europrogettazione

Il PNRR offre quindi molte opportunità per l’europrogettazione, poiché prevede la destinazione di importanti finanziamenti per la realizzazione di progetti finalizzati alla ripresa e al rilancio dell’economia del nostro Paese. In particolare, il PNRR prevede il finanziamento di progetti nei seguenti settori:

• innovazione
• ricerca e sviluppo
• transizione ecologica
• infrastrutture
• istruzione e formazione
• salute
• cultura

Fondi del PNRR per l’europrogettazione

I fondi europei messi a disposizione per il PNRR ammontano complessivamente a 248 miliardi di euro. Una parte di questi fondi è destinata alla realizzazione di progetti specifici, come il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Fondo di Coesione. A oggi sono già stati presentati i progetti finanziati del PNRR, offrendo così una panoramica chiara delle numerose opportunità per i professionisti che operano nell’europrogettazione.

Nel 2023 sono previsti inoltre nuovi bandi PNRR che offriranno ulteriori opportunità per i professionisti che operano nel settore e che desiderano contribuire alla realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo sostenibile del territorio. I nuovi bandi si concentreranno infatti su tematiche come la sostenibilità ambientale, la digitalizzazione e la formazione.

Competenze per lavorare nell’europrogettazione

Lavorare nell’europrogettazione richiede una serie di competenze che vanno dalla conoscenza delle normative europee alla gestione dei progetti, passando per la capacità di lavorare in team e di comunicare efficacemente. Vediamo nel dettaglio alcune delle competenze più importanti per diventare un europrogettista di successo.

Conoscenza delle normative europee

Per lavorare nell’europrogettazione è necessario avere una solida conoscenza delle normative europee, che regolano gli appalti pubblici, la gestione dei fondi e la realizzazione dei progetti.

Questo significa essere in grado di interpretare i regolamenti e le direttive europee, conoscere le procedure per l’accesso ai finanziamenti e alle sovvenzioni, e saper gestire gli aspetti legali e amministrativi dei progetti.

Gestione dei progetti

Un europrogettista deve essere in grado di gestire i progetti europei dall’inizio alla fine, coordinando tutte le fasi del processo: dalla definizione degli obiettivi alla pianificazione, dalla gestione delle risorse alla valutazione dei risultati.

Ciò richiede una grande capacità di organizzazione, di pianificazione e di gestione del tempo, oltre che una buona conoscenza degli strumenti di project management.

Lavoro di squadra

L’europrogettazione prevede spesso il lavoro in team, sia all’interno dell’organizzazione che con partner e collaboratori esterni. Per questo motivo, è necessario avere ottime capacità di lavoro di squadra, saper gestire i conflitti e le dinamiche di gruppo, e comunicare con tutti i membri del team.

Capacità comunicative

Un professionista che opera nel settore deve essere in grado di comunicare in modo chiaro e efficace, sia a livello scritto che verbale. Questo significa saper scrivere report, proposte di progetto e documenti di presentazione in modo chiaro e dettagliato, e saper presentare i progetti in modo convincente e persuasivo.

Conoscenza delle lingue straniere

Essendo l’europrogettazione un settore internazionale, è fondamentale avere una buona conoscenza delle lingue straniere, in particolare dell’inglese. La conoscenza delle lingue straniere permette di comunicare in modo efficace con i partner europei, di partecipare ai bandi internazionali e di lavorare in contesti multilingue.

Corsi di Europrogettazione e del PNRR

Per chi desidera approfondire le proprie conoscenze sulla gestione dei progetti europei, esistono numerosi corsi di Europrogettazione, alcuni dei quali focalizzati in particolare proprio sulle opportunità offerte dal PNRR.

Tra i corsi di formazione tra cui puoi scegliere trovi anche il corso di Europrogettazione e il corso PNRR di Unione Professionisti, che forniscono un percorso completo sulla gestione dei progetti europei, sulle opportunità, partendo dalle basi dell’Unione Europea fino ad arrivare alla gestione pratica dei progetti.