Aggiornamento Coordinatore Della Sicurezza: ogni quanto?

Il ruolo del Coordinatore per la Sicurezza è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza degli lavoratori e degli ambienti di lavoro. Affinché il Coordinatore possa svolgere il proprio compito in modo adeguato, è necessario che mantenga la propria abilitazione attraverso l’aggiornamento professionale.

In questo articolo, esploreremo l’obbligo di seguire un corso di aggiornamento per i Coordinatori della Sicurezza, le modalità per calcolare il quinquennio dell’aggiornamento, le sanzioni per il mancato adempimento e la possibilità di effettuare l’aggiornamento online.

L’obbligo di aggiornamento professionale per i Coordinatori della Sicurezza in Cantiere

Il Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, stabilisce l’obbligo di formazione e aggiornamento per chi si occupa di sicurezza nei cantieri e non solo. Secondo l’Allegato XIV del D.Lgs. 81/2008, è necessario completare un corso per Coordinatore Sicurezza di 120 ore sulla sicurezza nei cantieri. Una volta ottenuta l’abilitazione, il professionista deve sottostare a un obbligo di aggiornamento periodico.

Se la formazione è essenziale per diventare Coordinatore della Sicurezza, l’aggiornamento periodico è importante per garantire che il professionista sia a conoscenza delle nuove normative, tecnologie e best practice nel campo della sicurezza sul lavoro. Inoltre, il continuo apprendimento consente al professionista di affrontare le sfide in evoluzione del settore e di assicurare la massima protezione per i lavoratori nei cantieri.

Tra i compiti del Coordinatore della Sicurezza vi è anche quello di seguire una formazione continua e periodica, con decorrenza ogni 5 anni.

Come si calcola il quinquennio dell’aggiornamento del Coordinatore della Sicurezza?

La validità dell’attestato di Coordinatore della Sicurezza è di 5 anni, conteggiati a partire dalla data di conclusione dell’ultimo corso di aggiornamento svolto. Ad esempio, se un Coordinatore ha completato il proprio corso di aggiornamento il 1° settembre 2023, il quinquennio terminerà il 1° settembre 2028, e sarà necessario svolgere un nuovo corso di aggiornamento prima di tale data per mantenere l’abilitazione.

Le sanzioni per il mancato aggiornamento

Il mancato aggiornamento entro i termini previsti comporta la sospensione dell’abilitazione del Coordinatore per la Sicurezza. Questa sanzione significa che il professionista non potrà svolgere il ruolo di Coordinatore né in fase di progettazione, né in fase di esecuzione dei cantieri. Di conseguenza, il Coordinatore perderà la facoltà di mantenere incarichi già attivi o di ricevere nuove nomine.

Tuttavia, è importante sottolineare che, nonostante la sospensione, il professionista non perde l’abilitazione definitivamente. Per riattivare l’abilitazione, sarà sufficiente completare il corso di aggiornamento di 40 ore, che permetterà di rimuovere la sospensione e riprendere l’attività di Coordinatore.

L’aggiornamento online del Coordinatore della Sicurezza: è possibile?

Con l’avanzare della tecnologia, è diventato più facile per i professionisti svolgere i propri corsi di aggiornamento online. Fortunatamente, questo si applica anche ai Coordinatori della Sicurezza nei Cantieri. A partire dal 2016, l’Accordo tra Stato e Regioni ha reso possibile l’aggiornamento online per il Coordinatore della Sicurezza.

Ciò significa che il professionista può svolgere il corso di formazione di 120 ore e di aggiornamento di 40 ore in modalità e-learning, senza doversi recare fisicamente in aula. Questa opzione offre maggiore flessibilità e comodità per i responsabili della sicurezza che potrebbero avere impegni di lavoro o personali che rendono difficile la partecipazione a corsi in presenza.