Estensione del regime forfetario: cosa cambia per i liberi professionisti con la Legge di Bilancio 2019?
La Legge di bilancio 2019 estende il regime forfettario, con imposta sostitutiva unica al 15 per cento, introdotto dalla legge di stabilità 2015, ai contribuenti che hanno conseguito nell’anno precedente ricavi, ovvero percepito compensi, fino a un massimo di 65.000 euro e ne semplifica le condizioni di accesso. Le modifiche
continua a leggereFatturazione elettronica. In meno di tre giorni sono state scambiate un milione e mezzo di e-fatture
Cosa cambia per i cittadini senza partita Iva? È possibile inviare una fattura direttamente all’indirizzo Pec fornito dal cliente? Chi è esonerato dall’emissione della fattura elettronica? Sono alcune delle domande più frequentemente rivolte all’Agenzia delle Entrate da parte di operatori e cittadini, in seguito all’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione
continua a leggereE-fattura, sul sito delle Entrate una sezione con le Faq sempre aggiornate. Disponibili anche nuovi servizi nel portale “Fatture e Corrispettivi”
Come devo inviare la fattura elettronica ai clienti non Iva? Se svolgo attività di commercio al dettaglio e un cliente mi chiede la fattura al posto della ricevuta o dello scontrino fiscale, devo rilasciare qualche documento nell’immediato? Le fatture di acquisto datate 2018 posso farle ancora su carta? Sono alcuni
continua a leggereConfermata anche per il 2019 la polizza rc professionale gratuita per i neoiscritti
Confermata anche per il prossimo anno la formula giovani per i neo iscritti all’albo dei periti industriali che per il 2019, primo anno d’iscrizione, non dovranno pagare la polizza rc professionale obbligatoria per la responsabilità civile per i danni derivanti dall’esercizio dell’attività professionale. Per chi invece si è iscritto all’albo
continua a leggereQuasi 1 italiano su 2 ha paura dello spread: lo studio di Facile.it sull’incidenza dello Spread sui mutui casa!
“Lei ha paura che lo spread possa incidere negativamente sulle sue finanze personali o su quelle della sua famiglia?” È questa la domanda che Facile.it e Mutui.it hanno fatto, attraverso l’istituto di ricerca mUp Research, ad un campione rappresentativo della popolazione adulta* e dalle risposte date emerge, senza ombra di
continua a leggereManovra 2019: per le imprese si prospetta un peso complessivo da 6,2 miliardi
Nel 2019 l’applicazione del disegno di legge di Bilancio comporterà alle aziende italiane un aggravio di gettito di 6,2 miliardi: di cui 4,5 miliardi circa in capo alle imprese non finanziarie e quasi 1,8 miliardi a carico di banche e assicurazioni. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che è
continua a leggereEntrate: registro al 9% per la cessione di un complesso immobiliare da recuperare
La cessione di un complesso immobiliare, oggetto di un piano di recupero, effettuata dal Comune nei confronti di una società che realizzerà l’intervento di miglioramento, non fruisce né dell’imposta di registro fissa né dell’esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale Con la risposta n. 67/2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un
continua a leggereComunicazione alle imprese sul divieto di applicazione di supplementi per l’uso della carta di credito / debito o altri strumenti di pagamento
L’Autorità ha ricevuto segnalazioni riguardanti l’applicazione di un supplemento di prezzo per l’acquisto di vari beni e servizi (quali biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico, servizi di lavanderia, bevande e alimenti) mediante carta di credito / debito, presso esercizi commerciali anche di piccola dimensione, distribuiti su tutto il territorio nazionale.
continua a leggereNO a una nuova patrimoniale. Quelle che ci sono già prelevano dalle tasche degli italiani quasi 46 miliardi di euro ogni anno
Dopo la bocciatura della nostra manovra da parte della Commissione europea e il conseguente avvio della procedura di infrazione per debito eccessivo, pare a Bruxelles cominci ad aleggiare l’ipotesi di“chiederci” l’applicazione di una nuova patrimoniale.a proposta che il coordinatore dell’ufficio studi della CGIA, Paolo Zabeo, respinge con forza segnalando che:
continua a leggereSpread a 300 punti: più rischi per le imprese che per le famiglie
Con uno spread sopra i 300 punti base, nell’economia reale del nostro Paese sono più a rischio le imprese che le famiglie. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che ha analizzato sia la situazione di liquidità delle imprese sia il peso dei titoli di Stato e il numero di
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