Moduli unici in edilizia: come adeguarsi alle novità in arrivo?
I moduli unici in edilizia per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività commerciali e assimilate e in materia di attività edilizia.
Sul Supplemento ordinario n.26 della Gazzetta Ufficiale n.128 del 5 Giugno 2017 è stato pubblicato l’accordo del 4 Maggio 2017 trovato in Conferenza Unificata tra Governo, Regioni ed Enti Locali recante “Presidenza del Consiglio dei Ministri Conferenza Unificata, Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze. Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281”. L’Accordo sancito è inerente all’adozione di moduli unici in edilizia per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività commerciali e assimilate e in materia di attività edilizia.
Come già ricordato precedentemente è stato il Decreto Semplificazioni del 2014 a cadenzare le tempistiche e l’aggiornamento dei moduli unici in edilizia adottati da Comuni e Regioni negli anni 2014/2015. Gli enti locali dovranno, quindi, pubblicare sui loro siti istituzionali, entro e non oltre il 30 Giugno 2017, i moduli unificati e standardizzati.
Come già evidenziato i moduli unici in edilizia che sono stati oggetto dell’accordo in Conferenza Unificata il 4 Maggio scorso e ora pubblicati in Gazzetta ed attinenti alla materia di attività edilizia sono i seguenti:
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“CIL – comunicazione di Inizio lavori per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee”;
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“Cila”;
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“Scia e Scia alternativa al permesso di costruire”
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“Scia per l’agibilità”;
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“Comunicazione di fine lavori”;
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“Soggetti Coinvolti”.
Il base all’articolo 2 del testo inoltre, le Regioni dovranno provvedere entro il prossimo 20 Giugno 2017, ad adeguare in relazione alle specifiche normative regionali, i contenuti informativi dei moduli unici in edilizia, utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili. I Comuni adegueranno i moduli in uso sulla base delle previsioni dell’ accordo entro e non oltre il 30 Giugno 2017.
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