Come evitare le truffe per il Certificato di Idoneità Statica

Il Certificato di Idoneità Statica (CIS) è un documento obbligatorio per la vendita o la locazione di un immobile. La legge stabilisce che il CIS debba essere redatto da un professionista abilitato e attesti che l’immobile è conforme alle norme urbanistiche e antisismiche in vigore.

Purtroppo, molti truffatori approfittano dell’ignoranza dei propri clienti per rilasciare certificati falsi o inesatti, mettendo così a rischio la sicurezza dei futuri abitanti dell’immobile.

Cosa dice la legge sul Certificato di Idoneità Statica?

La legge stabilisce che il Certificato di Idoneità Statica (CIS) sia un documento obbligatorio per la vendita o la locazione di un immobile. Il CIS deve contenere informazioni specifiche, come ad esempio:

• la data di rilascio;
• la durata della validità;
• le informazioni sul professionista che lo ha redatto;
• le eventuali prescrizioni o limitazioni.

Questo documento deve essere rilasciato prima della vendita o della locazione dell’immobile e deve essere presentato al momento della stipula del contratto. In caso di mancata presentazione del CIS, il contratto può essere considerato nullo.

Per la vendita di un immobile, il CIS deve essere allegato alla proposta d’acquisto e deve essere consegnato al compratore entro 30 giorni dalla firma del contratto. In caso di locazione, invece, deve essere consegnato al locatario entro 30 giorni dall’entrata nell’immobile.

Certificati di Idoneità Statica: attenzione alle truffe!

Per evitare di cadere in queste truffe, è importante seguire alcune semplici regole:

1. verificare che il professionista incaricato di redigere il CIS sia abilitato e iscritto all’albo professionale;
2. richiedere una copia del certificato e verificare che sia stato rilasciato per il vostro immobile specifico;
3. fare attenzione a prezzi troppo bassi per l’elaborazione del CIS, il costo potrebbe indicare che il certificato è stato redatto da un professionista non abilitato o che non ha effettuato tutti i controlli necessari;
4. fare sempre una verifica delle referenze del professionista incaricato di redigere il CIS.
5. verificare che il documento contenga tutte le informazioni richieste dalla legge, come ad esempio la data di rilascio, la durata della validità, le informazioni sul professionista che lo ha redatto e le eventuali prescrizioni o limitazioni;

6. chiedere sempre una copia del progetto e dei calcoli strutturali che sono stati utilizzati per la redazione del CIS.

In caso di dubbi o sospetti di truffa è bene segnalare il caso alle autorità competenti, come ad esempio la Polizia o la Guardia di Finanza.

La situazione in Italia

La conformità alle norme antisismiche è un fattore fondamentale per la sicurezza degli abitanti di un immobile. In Italia, a causa della sua posizione geografica, è particolarmente importante che le strutture siano progettate e costruite in modo da resistere alle sollecitazioni sismiche. Una soluzione introdotta per capire il livello degli edifici in Italia sono le classi di rischio sismico che categorizzano gli immobili in base alle caratteristiche strutturali e alla posizione geografica.

La legge stabilisce che tutti gli edifici nuovi o soggetti a ristrutturazione importante debbano essere progettati e costruiti in conformità alle norme antisismiche in vigore. Inoltre, anche gli edifici esistenti devono essere sottoposti a verifica periodica per indagare sulla loro sicurezza sismica.

Tuttavia, purtroppo, non sempre le strutture antisismiche in Italia sono conformi alle norme in vigore. Spesso, gli edifici sono stati costruiti prima dell’entrata in vigore delle norme antisismiche o sono stati ristrutturati in modo non conforme alle norme.

Per evitare di cadere in queste situazioni, è importante verificare sempre la conformità alle norme antisismiche dell’immobile che si vuole acquistare o affittare. Inoltre, è possibile richiedere una verifica sismica dell’edificio, che può essere effettuata da un professionista abilitato.

È importante sapere che il governo italiano ha intrapreso azioni per migliorare la situazione delle strutture antisismiche in Italia e ha stanziato fondi per la messa in sicurezza degli edifici esistenti, ma è ancora necessario fare molto per garantire un adeguato livello di sicurezza sismica in tutto il paese.