Premio Sicurezza 2017: un successo grazie agli ispettori che hanno svolto le verifiche

Assegnati i riconoscimenti del Premio Sicurezza 2017 di Confindustria, Inail, Accredia e Apqi, che ogni anno valorizza l'impegno delle aziende per migliorare la gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

5/5 - (1 vote)

Sono stati consegnati a Roma lo scorso 5 dicembre i riconoscimenti della V edizione del “Premio Imprese per la sicurezza 2017”, il progetto di Confindustria e Inail, che si avvale del supporto tecnico di Accredia e Apqi (Associazione Premio Qualità Italia) per offrire un significativo contributo al processo di diffusione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro nel tessuto produttivo italiano.

Il Premio Sicurezza 2017 – rivolto a tutte le imprese, anche non aderenti al sistema Confindustria – è stato assegnato per tipologia di rischio (alto o medio-basso) e per dimensione aziendale, e ha visto sul podio le aziende B. & P. Logistic Srl e Oerlicon Friction Systems (Italia) Srl nella categoria Award, prevedendo specifici riconoscimenti ad altre nove aziende qualificatesi nelle sezioni Prize e Menzione.

Sono state premiate da Giuseppe Lucibello, Direttore Generale dell’Inail, Antonello Montante, Presidente Apqi, Giuseppe Rossi, Presidente Accredia, e Maurizio Stirpe, Vice Presidente per il lavoro e le relazioni industriali di Confindustria, le aziende che, a conclusione di un approfondito processo di valutazione, hanno raggiunto i migliori risultati nella gestione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro, dimostrando un impegno concreto nelle attività di prevenzione e gestione del rischio.

Il framework del Premio è quello dei modelli di maturità organizzativa, basato sulla logica EFQM ((European Foundation for Quality Management – Fondazione Europea per la gestione della Qualità), letta in un’ottica specifica per la salute e sicurezza. Alle aziende partecipanti è stato chiesto di evidenziare, nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro:

  • le proprie competenze di Leadership;

  • la capacità di definire obiettivi, politiche e strategie;

  • la capacità di gestire in modo efficace le risorse umane e la loro crescita;

  • la capacità di creare delle partnership per l’efficace gestione dei fornitori, delle risorse finanziarie, degli obiettivi, delle tecnologie ed attrezzature e per lo sviluppo delle conoscenze e competenze;

  • la capacità di progettare i processi e le attività operative;

  • la capacità di dotarsi di metriche, in ottica di percezione e di misurazione delle prestazioni;

  • la capacità di ottenere miglioramenti di business, grazie alla crescita ottenuta nella gestione per la salute e sicurezza.

Il processo di valutazione, che ha previsto anche visite in azienda, è stato condotto con il fondamentale apporto degli ispettori degli organismi accreditati per il rilascio delle certificazioni secondo la norma BS OHSAS 18001, che definisce i requisiti del sistema di gestione aziendale per la salute e la sicurezza sul lavoro (SCR).

L’impegno di Accredia. Sullo standard di riferimento per la salute e sicurezza sul lavoro, a livello internazionale Accredia ha partecipato al gruppo di lavoro di UNI per lo sviluppo della norma ISO 45001, che sostituirà la OHSAS 18001 e la cui pubblicazione è attesa per marzo 2018, e ha guidato la Task Force di EA (European co-operation for accreditation), che ha definito regole internazionali uniformi per le certificazioni. Il nuovo documento EA 3/13 M: 2016 “EA document on the application of ISO/IEC 17021-1 for the Certification of Occupational Health and Safety Management Systems (OH&SMS)” sarà obbligatorio dal 20 giugno 2019 per tutti gli organismi di certificazione accreditati e accreditandi nello schema SCR.

A oggi, 31 organismi (cresciuti dell’80% dal 2010) hanno certificato oltre 15.800 aziende secondo la norma OHSAS 18001, in aumento del 10% rispetto al 2015, quando erano 14.000 i siti aziendali con un sistema di gestione certificato per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Per quanto riguarda i settori, costruzioni e trasporti e logistica si confermano quelli che investono di più nelle certificazioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, con 2.325 e 1.944 siti produttivi certificati, pari al 15% e al 12% del totale. A seguire, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, che copre il 10% del totale, con 1.570 siti certificati, e i comparti relativi ai servizi sociali (7%) e all’intermediazione finanziaria, attività immobiliari, noleggio (5%) con 755 certificazioni.

Il ruolo degli organismi accreditati. “La continua crescita delle aziende che decidono di certificarsi sotto accreditamento in un ambito come la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro – ha commentato Giuseppe Rossi, Presidente di Accredia – dimostra, ancora una volta, come si stia affermando nel nostro Paese una cultura d’impresa sempre più attenta a tematiche così importanti, che vede la certificazione non come un costo, ma come un investimento nella qualità della propria azienda, anche nei periodi di crisi economica.”

“Il successo del Premio Imprese per la sicurezza – ha continuato Rossi – che vede il riconoscimento del Presidente della Repubblica, è dovuto all’impegno di migliaia di aziende che ogni giorno coltivano il valore della persona e della sicurezza sul posto di lavoro, coniugato con l’ineludibile slancio verso l’innovazione e la produttività. Il nostro speciale ringraziamento va agli ispettori degli organismi di certificazione accreditati che hanno condotto le verifiche presso le aziende, certi che l’esperienza sia stata una preziosa occasione di scambio e di arricchimento professionale.”

“Queste iniziative – ha concluso il Presidente di Accredia – offrono l’opportunità di affermare che un sistema di gestione certificato è una opportunità per le imprese. Infatti, il sistema di auditing, da parte di enti terzi, contribuisce a innalzare il livello di consapevolezza e competenza del personale aziendale.”

Corsi Academy
Avatar photo

Giornalista, Fotoreporter, Copywriter, Blogger, Web Writer, Addetto Stampa per giornali, riviste, enti pubblici e blog aziendali. Provo a descrivere il loro mondo e le loro storie, le loro passioni e le loro idee. "Tutto quello che ho per difendermi è l’alfabeto; è quanto mi hanno dato al posto di un fucile" P.R.

0 Commenti

Non ci sono commenti!

Non ci sono ancora commenti, ma puoi essere il primo a commentare questo articolo.

Lascia un commento