Esposizione Amianto: quali sono i rischi
Le iniziative dell'Istituto che mirano a rafforzare le conoscenze sui rischi di esposizione amianto, che a 24 anni dalla messa al bando continua a costituire un’insidiosa minaccia

Di cosa parliamo in questo articolo:
Cos’è l’amianto
L’amianto (o asbesto) è un materiale fibroso, costituito da fibre minerali naturali e dai cosiddetti anfiboli. Per tanti anni l’amianto è stato usato nell’edilizia come isolante o coibente, come materiale di rinforzo e supporto per altri materiali, come insonorizzante o isolante sui controsoffitti e/o sulle pareti.
Erano molto diffusi i tetti in cemento amianto, le canne fumarie, alcuni pannelli e i pavimenti in linoleum finché non si è scoperto che con il deterioramento vengono rilasciate alcune fibre e si hanno rischi per la salute delle persone.
Il pericolo maggiore è dovuto al caso in cui è presente l’eternit, un fibrocemento che si ottiene dall’insieme di cemento e amianto e che i deteriora facilmente.
Oggi l’uso dell’amianto è vietato e negli anni scorsi sono stati messe a punto leggi per gestire quello che è ancora presente in alcune case e costruzioni in modo che non nuocia alle persone e sia smaltito in modo corretto.
Quali sono le conseguenze sulla salute in seguito ad un’esposizione all’amianto?
L’inalazione delle fibre che vengono rilasciate in seguito al deterioramento dell’amianto, o dell’eternit, porta al depositarsi di queste fibre nelle parti più profonde dei plomoni, dove possono rimanere anche per anni fino a portare a malattie come l’asbestosi, il mesotelioma ed il tumore dei polmoni.
Il mesotelioma è un tumore che si sviluppa nella membrana che riveste i polmoni e gli altri organi interni e può manifestarsi dopo 15-30 anni.
Anche quando i livelli di esposizione sono bassi si rischia comunque di ammalarsi di tumore polmonare, anche questo può comparire dopo molti anni e aggravarsi in chi è fumatore o esposto ad agenti inquinanti come gas di scarico o fumi industriali.
Sono stati riscontrati anche casi di patologie del tratto intestinale e per la laringe.
Normativa sull’amianto
La legge 257 del 1992 ha vietato la produzione e l’installazione di materiali in amianto.
Per la bonifica e lo smaltimento di amianto bisogna rivolgersi sempre a personale qualificato come l’Azienda Sanitaria Locale e l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente.
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