BIM obbligatorio negli appalti pubblici dal 2025: le novità
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Il settore delle costruzioni sta vivendo una importante rivoluzione digitale grazie all’adozione della metodologia BIM (Building Information Modeling). A partire dal 2025, l’uso del BIM negli appalti pubblici diventerà obbligatorio in Italia anche per tutte le opere con un valore superiore a un milione di euro. Questa decisione rappresenta una svolta significativa nel modo di progettare, costruire e gestire le opere pubbliche. Vediamo insieme le novità introdotte dal nuovo codice appalti e le implicazioni dell’obbligo del BIM per i professionisti del settore.
Di cosa parliamo in questo articolo:
Obbligo del BIM negli appalti pubblici
Dal 2025, l’obbligo del BIM negli appalti pubblici sarà esteso a tutti i progetti con un valore superiore a un milione di euro. Questa normativa mira a migliorare la trasparenza, l’efficienza e la sostenibilità dei progetti pubblici, rendendo indispensabile l’adozione di strumenti digitali avanzati nella fase di progettazione e costruzione.
Il modello BIM permette di creare una rappresentazione digitale dettagliata dell’edificio, includendo tutte le informazioni relative alla sua geometria, materiali, sistemi e prestazioni. Questa metodologia facilita la collaborazione tra i diversi attori coinvolti nel progetto, riducendo gli errori e i costi di costruzione.
Nuovo codice appalti: le principali novità
Il nuovo codice appalti, che entrerà in vigore nel 2025, introduce diverse novità importanti per il settore delle costruzioni. Tra queste, l’obbligo delle procedure BIM rappresenta una delle modifiche più rilevanti. Vediamo nel dettaglio cosa cambia con la nuova normativa.
Miglioramento della trasparenza
L’adozione del BIM nei progetti pubblici mira a migliorare la trasparenza delle procedure di gara e di esecuzione dei lavori. Il modello digitale consente di avere una visione chiara e dettagliata del progetto, facilitando la verifica della conformità rispetto alle specifiche tecniche e normative.
Aumento dell’efficienza
Grazie al BIM, è possibile ridurre i tempi e i costi di progettazione e costruzione. La modellazione digitale permette di identificare e risolvere eventuali problemi già nella fase di progettazione, evitando ritardi e costi aggiuntivi durante la realizzazione dell’opera.
Sostenibilità ambientale
Il BIM contribuisce a migliorare la sostenibilità dei progetti, consentendo di ottimizzare l’uso delle risorse e di ridurre l’impatto ambientale delle costruzioni. La simulazione digitale delle prestazioni energetiche dell’edificio permette di individuare soluzioni più efficienti dal punto di vista energetico e ambientale.
Come prepararsi all’obbligo del BIM
L’introduzione dell’obbligo del BIM negli appalti pubblici richiede una preparazione adeguata da parte dei professionisti del settore.
Per prima cosa è essenziale investire nella formazione e nella certificazione delle competenze BIM. Ad esempio, seguire un corso BIM offre la possibilità di acquisire le competenze necessarie per l’utilizzo del BIM secondo gli standard UNI 11337-7.
Per utilizzare efficacemente il BIM, è fondamentale inoltre dotarsi dei software adeguati. Esistono diverse soluzioni sul mercato, ognuna con caratteristiche specifiche per rispondere alle diverse esigenze progettuali.
Il BIM promuove la collaborazione tra i vari professionisti del progetto. È quindi importante adottare metodologie di lavoro che favoriscano l’integrazione e la condivisione delle informazioni tra architetti, ingegneri, costruttori e altri professionisti coinvolti.
Consigli per l’implementazione del BIM
L’implementazione del BIM può essere una sfida, ma seguendo alcuni consigli pratici è possibile affrontarla con successo. Ecco alcuni suggerimenti:
- inizia con piccoli progetti: prima di applicare il BIM a progetti complessi, è consigliabile iniziare con progetti di dimensioni ridotte per acquisire familiarità con la metodologia;
- investi nella formazione continua: il mondo del BIM è in continua evoluzione, pertanto è importante aggiornare costantemente le proprie competenze;
- collabora con esperti: se necessario, avvaliti della consulenza di esperti BIM per supportare l’implementazione e la gestione dei progetti.
L’obbligo del BIM negli appalti pubblici rappresenta un passo avanti significativo verso una maggiore efficienza, trasparenza e sostenibilità nel settore delle costruzioni. Prepararsi adeguatamente a questa transizione è fondamentale per cogliere tutte le opportunità offerte dalla digitalizzazione e per garantire il successo dei progetti futuri.
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