Come presentare un progetto di interior design: i nostri consigli

Creatività, competenza tecnica e una buona dose di organizzazione: sono questi gli ingredienti fondamentali per fare un progetto di Interior Design. Ma una volta creato, come si può presentare un progetto di Interior Design in modo efficace al cliente? In questo articolo, esploreremo i migliori formati, gli strumenti e le strategie più adatte per assicurarsi che il proprio lavoro venga apprezzato e compreso.

Dall’ideazione al progetto: le fasi del progetto

Un progetto di interior design parte sempre da un’idea. Come ben sai, sono tante le fasi che un designer deve affrontare per trasformare un semplice concetto astratto in qualcosa di concreto. Ecco perché è essenziale far comprendere al proprio cliente il processo che c’è stato dietro la realizzazione del lavoro.

Una buona presentazione, quindi, dovrebbe riuscire a spiegare in maniera sintetica ma precisa lo sviluppo dell’idea, fin dalla sua fase più embrionale, in modo da mettere in luce e chiarire tutti gli aspetti fondamentali.

Ricerca e analisi preliminare

Prima di iniziare a progettare gli interni, l’Interior Designer deve fare una ricerca approfondita. A seconda del contesto in cui si opera, questa fase può richiedere molto tempo. È essenziale, quindi, che anche il cliente conosca lo studio che sta dietro il tuo concept. Per presentare questo lavoro preliminare potresti includere nella presentazione:

• diagrammi e mappe concettuali, per mostrare visivamente come hai analizzato le esigenze del cliente e le potenzialità dello spazio;
• report di tendenze, condividi una breve relazione sulle tendenze di design attuali che hanno influenzato le tue scelte e che hai ritenuto in linea con l’idea di partenza;
• schede progetto che descrivano il contesto, comprese le potenzialità ma anche i limiti dello spazio da progettare.

Concept e ideazione

In questa seconda fase, il designer inizia a sviluppare le idee e i concetti per visualizzare le prime intuizioni che potrei troveranno realizzazione concreta. Si tratta di un momento fondamentale della progettazione che serve a:

• definire lo stile e l’atmosfera del progetto;
• scegliere colori, materiali e arredi;
• verificare la fattibilità delle idee iniziali.

Per presentare questa parte al cliente puoi avvalerti di diversi strumenti, a seconda delle tue preferenze:

• moodboard: una tavolozza che include colori, materiali e finiture. È concreta, ma al contempo emozionale e serve a definire lo stile da costruire;
• schizzi preliminari, puoi anche condividere disegni a mano libera o digitali per illustrare le prime bozze di idee.
• descrizioni narrative, accompagnare le immagini con brevi testi che spiegano le scelte di colori, materiali e arredi è sicuramente una scelta molto utile per aiutare il cliente a visualizzare meglio le proposte.

Sviluppo del progetto

Una volta definito il concept, si passa allo sviluppo dettagliato del progetto. Qui entrano in gioco i programmi di progettazione come AutoCAD, SketchUp e Revit. In questa fase, il designer deve definire ogni singolo dettaglio tecnico. Per questo motivo puoi mostrare al cliente diversi elementi:

• planimetrie, devono essere chiare e ben strutturate per dare un’idea precisa della disposizione degli spazi;
• render 3D, usando immagini realistiche permetterai al cliente di visualizzare il progetto finito;
• documentazione tecnica, per fornire dettagli sui materiali e sugli arredi scelti, includendo tutte le specifiche tecniche necessarie;
• analisi dei costi e del budget.

La relazione tecnica del progetto d’arredo è il documento che accompagna ogni progetto di interior design e che si adatta perfettamente a contenere tutti questi elementi. Una relazione tecnica ben fatta non solo dimostra la professionalità del designer, ma aiuta anche il cliente a comprendere meglio il progetto e a visualizzare il risultato finale.

Presentare un progetto di Interior Design: formati e strumenti

Esistono diversi formati e strumenti che possono essere utilizzati per presentare un progetto di interior design.

• Presentazioni digitali: usando software come Keynote, è possibile creare presentazioni accattivanti che includano immagini, video e modelli 3D.
• Booklet stampati: un booklet ben progettato può essere un ottimo modo per lasciare al cliente qualcosa di tangibile dopo l’incontro. Assicurati di includere immagini di alta qualità e descrizioni dettagliate.
• Modelli 3D interattivi: con l’aiuto di programmi come SketchUp o VRay, puoi creare modelli 3D interattivi che il cliente può esplorare in modo autonomo.
• Video MP4: per sfruttare appieno le potenzialità della visione panoramica, puoi offrire al cliente un’esperienza immersiva degli ambienti progettati tramite un video, disegnando un percorso all’interno degli spazi, esattamente come durante una visita guidata.

Anche mostrare esempi concreti di progetti precedenti è un ottimo modo per dimostrare la propria competenza. Puoi includere nel tuo portfolio: foto del “prima e dopo”, render 3D dei tuoi lavori e testimonianze dei clienti.

Innovazioni e futuro dell’interior design

L’IA applicata all’interior design sta rivoluzionando il modo in cui i designer lavorano, per esempio nel campo della realtà virtuale ma anche per studiare soluzioni di design sostenibile. Algoritmi avanzati e machine learning giocano un ruolo fondamentale nell’aiutare il professionista a creare progetti personalizzati in base alle preferenze dei clienti e ottimizzare gli spazi in modo intelligente.

Presentare un progetto di interior design richiede attenzione ai dettagli, competenza tecnica e creatività. Utilizzando i giusti strumenti e formati e seguendo una metodologia strutturata, puoi assicurarti che il tuo lavoro venga apprezzato e compreso dai clienti, anche quelli più esigenti. Per approfondire le competenze e diventare esperti nel settore, il corso online di Interior Design di Unione Professionisti, fornisce tutte le competenze tecniche necessarie per progettare gli interni, ma anche suggerimenti utili per promuovere il proprio lavoro online.