L’importanza del software archiCAD
Vita morte e miracoli del software archiCAD: 33 anni di storia e non sentirli

33 anni di storia e di progetti grafici e non sentirli; no non stiamo parlando di un tecnico in carne ed ossa, ma del software archiCAD, uno dei principali, se non il principale, software grafico orientato alla progettazione architettonica.
Un vero must per gli architetti e i progettisti di tutti il mondo. Milioni di professionisti quotidianamente utilizzano il programma sviluppato dalla società ungherese Graphisoft. Alcune stime di mercato sostengono che attualmente siano circa 200.000 professionisti (architettyi, ingegneri, etc ndr ) che lo usano nell’industria della progettazione di edifici.
Di cosa parliamo in questo articolo:
Un successo dovuto anche al fatto che il software ArchiCAD permette all’utente di lavorare con oggetti a cui sono stati applicati dati parametrici, spesso chiamati “oggetti intelligenti”, una caratteristica che differisce tantissimo dalla modalità operativa degli altri programmi CAD creati negli anni ’80.
ArchiCAD permette all’utente di creare un “edificio virtuale” utilizzando elementi strutturali “reali” come muri, solai, tetti, porte, finestre e mobili.
Il software archiCAD: storia di un successo
ArchiCAD nasce nei laboratori della società ungherese Graphisoft (dal 2007 il marchio Graphisoft risutla di proprietà del gruppo tedesco Nemetschek ndr ) dove dal 1982 ( fino al 1995 il nome del software era Radar/Ch ndr ) tecnici e ingegneri hanno portato avanti lo sviluppo di un programma BIM per l’Apple Macintosh. Oggi il prodotto, utilizzabile anche su piattaforme Windows, è diventato il software di disegno professionale più famoso al mondo. ArchiCAD è infatti umanamente riconosciuto come il primo prodotto CAD su un personal computer capace di creare sia disegni 2D che 3D.
Come si struttura il software archiCAD ?
ArchiCAD si compone inoltre di estese librerie di componenti parametrici con cui è possibile realizzare modelli tridimensionali complessi dei quali, oltre alle consuete viste assonometriche, prospettiche e in sezione, si possono ottenere gli elenchi degli elementi costruttivi ai fini del computo dei materiali e dei preventivi di costo. Uno dei punti di forza di archiCAD è quindi la possibilità di migliorare l’aspetto visivo dei progetti attraverso l’uso di librerie di simboli per gli arredi, l’impiantistica e diversi altri oggetti.
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