Le caratteristiche delle case in classe energetica D
“Il costruttore mi ha garantito che la casa si trova in classe energetica D, ma cosa significa?”

“Il costruttore mi ha garantito che la casa si trova in classe energetica D, ma cosa significa?”
Chissà a quanti sarà capitato di sentire domande più o meno simili, e chissà a quanti sarà invece capitato di acquistare una casa spacciata in classe A o B e invece, tirando le somme si tratta semplicemente di casa in classe energetica D?
Sicuramente non una catapecchia chiariamo subito, ma neppure un immobile che rispetta le moderne norme che prevedono per le nuove costruzioni un indice di prestazione energetica (Eph) riconducibile ad una classe C.
Ma vediamo ora di spiegare meglio i dettagli, attraverso l’esame di un quesito posto da un lettore di Cantù.
Di cosa parliamo in questo articolo:
“Riscontrando diversi problemi nella casa in classe energetica D acquistata 2 anni fa, ho cercato le varie documentazioni che attestano le caratteristiche della casa e della classe energetica segnalatami, per far fare una perizia ad un tecnico preparato!. La palazzina in cui si trova la mia casa, secondo i documenti, è classificata come in classe D. Ora, la mia curiosità è, ma mediamente, le nuove costruzioni di medio pregio (1500€-1800€ a Mq), in che classe rientrano ?”
Per rispondere alla domanda innanzitutto dobbiamo partire dal presupposto che ogni edifico o abitazione, deve rientrare in una determinata classe energetica, e lo deve fare in base alle caratteristiche proprie dell’edifico.
In questo tipo di classificazione rientrano quindi anche dettagli come la fascia climatica, l’esposizione al sole, lo spessore dei muri e cosi via.
Come si compone una classe energetica?
Una classe energetica è composta da un range di valori all’interno dei quali gli edifici esaminati devono avere determinate caratteristiche legate all’indice di prestazione energetica (EPh min-EPh max)
Ad esempio, se un appartamento ha un EPh pari a 100 Kwh/m2a, secondo le normative della regione Lombardia, si troverebbe all’interno del range della classe energetica D, e come tale andrebbe censito.
Ma quindi un edificio in classe D acquista più valore?
Un maggior valore all’immobile viene riconosciuto da consumi energetici ricadenti nelle classi A+, A, e B, con Eph sino a 35/ 40 quindi. Purtroppo la carenza di conoscenza e di specificazione del mercato immobiliare impedisce di dare valore ad immobile ricadenti in classi inferiori.
0 Commenti
Non ci sono commenti!
Non ci sono ancora commenti, ma puoi essere il primo a commentare questo articolo.