I professionisti tecnici plaudono all’abolizione dello Split Payment

La Rete Professioni Tecniche ha commentato positivamente l’approvazione del cosiddetto “Decreto dignità” ma torna a porre la questione della sussidiarietà

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri il cosiddetto “Decreto Dignità – Misure urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”. Il decreto legge prevede, tra le altre cose, l’introduzione di misure in materia di semplificazione fiscale, attraverso la revisione dell’istituto del cosiddetto “redditometro” in chiave di contrasto all’economia sommersa, il rinvio della prossima scadenza per l’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute (“spesometro”) e soprattutto l’abolizione dello split payment  per le prestazioni di servizi rese alle pubbliche amministrazioni dai professionisti, i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta o a titolo di acconto.

“Esprimiamo soddisfazione – afferma la Rete Professioni Tecniche – per le misure messe in atto dal Governo in tema di semplificazione fiscale. In particolare, giudichiamo molto sensata l’abolizione dello split payment, uno strumento che da subito si è configurato come l’ennesimo aggravio per i professionisti. Creava loro, infatti, un enorme problema di liquidità in un momento storico in cui, come testimoniano tutti gli studi, la crisi dei redditi continua a mordere”.

“Ci auguriamo – prosegue la RPT – che il Governo metta le mani al più presto anche ad altri provvedimenti che stanno molto a cuore ai professionisti italiani. Come ad esempio alcune deleghe contenute nella legge 81/2017, scadute a metà giugno. Ci riferiamo, in particolare, a quella relativa all’applicazione del principio di sussidiarietà dei professionisti nei confronti della P.A. Su questo tema chiediamo al Governo di intervenire al più presto”.

Il Jobs Act prevedeva quattro deleghe rimaste solo sulla carta. In particolare quella che stabiliva la possibilità per alcuni professionisti (ingegneri, architetti, consulenti del lavoro, avvocati, commercialisti) di certificare atti pubblici. Altra importante delega è quella che metteva in condizione gli enti previdenziali dei professionisti di rafforzare le misure di sicurezza nei confronti degli iscritti che erano andati incontro ad un significativo calo di fatturato causato da ragioni di mercato o da gravi motivi di salute.

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Giornalista, Fotoreporter, Copywriter, Blogger, Web Writer, Addetto Stampa per giornali, riviste, enti pubblici e blog aziendali. Provo a descrivere il loro mondo e le loro storie, le loro passioni e le loro idee. "Tutto quello che ho per difendermi è l’alfabeto; è quanto mi hanno dato al posto di un fucile" P.R.

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