Dallo Stato dieci milioni di euro per rimuovere gli abusi edilizi presenti sul territorio nazionale

Il Fondo per la rimozione degli abusi edilizi è stato attivato con il Collegato Ambiente e sosterrà i Comuni con finanziamenti anticipati

5/5 - (2 votes)

E’ stato attivato il fondo da 10 milioni di euro pertinente alla demolizione abusivi edilizi nelle zone e territori a rischio idrologico come previsto dal Decreto Ministeriale 22 Luglio 2016 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.251 del 26 Ottobre 2016 recante “Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare – Modelli e linee guida relativi alla procedura per la presentazione della domanda di concessione per l’accesso ai finanziamenti per gli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato ovvero dei quali viene comprovata l’esposizione a rischio idrogeologico in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire”.

Il Fondo è stato attivato con il Collegato Ambiente ed è necessario a sostenere i Comuni con finanziamenti anticipati atte a rimuovere edifici abusivi in zone a rischio idrogeologico. Gli Enti Locali andranno a coprire l’anticipo finanziario restituendo i proventi con il denaro che entrerà delle multe eseguite verso i responsabili degli abusi.

Il Fondo andrà a coprire i costi degli interventi di demolizione e le spese tecniche ed amministrative connesse oltre i costi di smaltimento dei materiali derivanti dalle demolizioni degli abusi edilizi.

Le demolizioni andranno ad investire opere di abusivismo edilizio già investite da ordinanze di demolizione non ancora eseguite e classificate con rischio molto elevato.

Sono dati ai Comuni 120 giorni di tempo al fine di ottemperare i lavori pertinenti alle demolizioni, pena la restituzione del Fondo. Agli stessi Comuni viene chiesto di presentare un progetto di inizio attività rimozione nonché l’elenco dettagliato di tutti i costi e dei lavori da svolgere.

Viene inoltre sottolineato che la classificazione degli abusi edilizi demoliti sarà costantemente aggiornata ogni 90 giorni grazie ad un database del Ministero dell’Ambiente. Lo stesso Dicastero chiederà, infine, agli Enti anche informazioni comprovanti l’esposizione degli edifici al rischio idrogeologico.

Tutti I Corsi
Avatar photo

Giornalista, Fotoreporter, Copywriter, Blogger, Web Writer, Addetto Stampa per giornali, riviste, enti pubblici e blog aziendali. Provo a descrivere il loro mondo e le loro storie, le loro passioni e le loro idee. "Tutto quello che ho per difendermi è l’alfabeto; è quanto mi hanno dato al posto di un fucile" P.R.

0 Commenti

Non ci sono commenti!

Non ci sono ancora commenti, ma puoi essere il primo a commentare questo articolo.

Lascia un commento