All News #28 – Valutazione ambientale strategica, PREPAC e Legambiente per la crescita Green
Come scrivere una valutazione ambientale strategica? Le proposte di Legambiente in vista della legge di stabilità 2017.
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Nella puntata numero 28 di Unione Professionisti All News parleremo di Valutazione ambientale strategica, Riqualificazione energetica e immobiliare degli edifici del patrimonio pubblico e le proposte di Legambiente per una legge di stabilità 2017 green.
La procedura di Valutazione ambientale strategica in Italia si suddivide in due tipologie differenti: procedure Vas statali e procedure Vas regionali. Si tratta di procedure vas statali laddove l’approvazione del piano o programma compete ad organi dello Stato mentre sono procedure regionali le Valutazioni ambientali strategiche di piani o programmi la cui approvazione compete a regioni o enti locali.
Le Regioni e Province autonome, cosi come previsto dalla norma, disciplinano con proprie leggi e regolamenti le competenze proprie e quelle degli altri enti locali. Ciò comporta, sempre nel rispetto dalla normativa nazionale, che le procedure amministrative possono essere diverse da regione a regione. Differenze che secondo diversi consulenti tecnici sono alla base di deficit normativo che sta frenando la ripresa del mattone in Italia.
Il Decreto Mise-Ambiente sull’efficienza energetica degli immobili della PA, (d.lgs. 102/2014) permetterà interventi su ministeri, capitanerie, caserme, prefetture, stanziandosi complessivamente 355 milioni per intervenire su 2,5 milioni di mq di immobili pubblici dal 2016 al 2020. L’iniziativa è stata avviata nel Luglio del 2014, ma solo il 23 Settembre scorso, è stato firmato il decreto interministeriale che fissa criteri e modalità per attuare il piano di riqualificazione energetica e immobiliare della Pubblica Amministrazione centrale.
Il Ministero dello Sviluppo Economico comunica che “Il decreto, firmato dai Ministri dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, dell’Ambiente Gian Luca Galletti, delle Infrastrutture Graziano Delrio e dell’Economia Pier Carlo Padoan, definisce le modalità attuative del Programma di riqualificazione energetica e immobiliare della Pubblica Amministrazione centrale (PREPAC) finalizzato a efficientare almeno il 3% annuo della superficie utile del patrimonio edilizio dello Stato, in ottemperanza a quanto previsto dalla direttiva europea 2012/27 sull’efficienza energetica.”
Le proposte di Legambiente per la Legge di Bilancio 2017. Non è vero che in questa fase complicata dell’economia italiana e globale si debbano rinviare gli investimenti destinati alla ricerca, all’istruzione o all’innovazione ambientale.
Non è vero semplicemente perché nell’enorme bilancio dello Stato sono presenti enormi sprechi e vere e proprie distorsioni fiscali a danno dell’ambiente, oltre che a rendite insopportabili che impediscono una corretta gestione di beni naturali e comuni.
Se da una parte è condivisa l’idea che sia quanto mai urgente rilanciare investimenti e politiche che spingano la green economy, dall’altra parte il dibattito politico sembra ignorare che sia possibile fare ciò in tempi brevi contribuendo al rilancio dell’economia italiana. La ricetta è nota da tempo e passa per lo spostamento del peso della fiscalità dal lavoro al consumo delle risorse, e di spingere l’innovazione ambientale in tutti i settori fondamentali dell’economia italiana: dall’energia all’edilizia, dalla mobilità ai rifiuti, dall’agricoltura al turismo.
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