Dichiarazione dei redditi precompilata: indicazioni e istruzioni

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Dal 2015 l’Agenzia delle Entrate dà la possibilità di presentare una dichiarazione dei redditi precompilata che contiene già diversi dati tra cui: spese sanitarie e universitarie, contributi previdenziali, bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, e altro.

Uno dei tanti vantaggi è che se si decide di accettare telematicamente la dichiarazione dei redditi precompilata senza fare modifiche non bisogna presentare ricevute e la dichiarazione non sarà sottoposta a controlli.

Come accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata?

Si può accedere alla propria dichiarazione dei redditi precompilata in diversi modi per decidere se accettarla così com’è o modificarla:

  • online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate
  • con l‘App dell’Agenzia delle Entrate
  • con la Carta Nazionale dei Servizi – CNS
  • andando di persona alla sede della propria città.

Per poter accedere è necessario essere registrati a Fisconline o avere le credenziali SPID.

Come modificare il 730 compilato?

Dopo aver effettuato l’accesso alla sezione “Info precompilata” del sito dell’Agenzia delle Entrate basta cliccare su “Modifica il 730 e invia” e poi scegliere “Quadro E – Compilazione assistita”. 

In questo modo si avvia una procedura guidata tramite cui eliminare eventuali spese, modificare e integrare quelle errate o incomplete, o aggiungerne di nuove. Risulta così semplice distinguere tra i vari di spesa ed è possibile modificare anche quelle dei familiari a carico.

Terminata la procedura si verifica la dichiarazione modificata, si conferma e si procede all‘invio del 730 precompilato.

Dallo stesso portale è possibile anche modificare il modello Redditi precompilato.

La scadenza di presentazione del modello precompilato

Quest’anno la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi è stata prorogata  e il 730 può essere inviato fino al 30 settembre 2020, senza incorrere in sanzioni.

Se si presenta la dichiarazione precompilata il 730 si annullare solo una volta entro il 22 giugno in modo da presentare una nuova dichiarazione tramite l’applicazione web.

Quali documenti bisogna conservare dopo aver fatto la dichiarazione dei redditi precompilata?

Anche nel caso in cui si decide di optare per la dichiarazione dei redditi precompilata bisogna comunque conservare alcuni documenti, tra cui:

  • Certificazione Unica e le altre certificazioni che documentano le ritenute
  • scontrini, ricevute, fatture e quietanze dei pagamenti
  • attestati di versamento d’imposta fatti con il modello F24
  • dichiarazione modello REDDITI se si è chiesto di in caso di riportare alcuni crediti nella dichiarazione dei redditi successiva.

I documenti della dichiarazione 2020 vanno conservati fino al 31 dicembre 2024, termine entro cui possono essere oggetto di controllo, nel caso di presentazione di dichiarazione dei redditi precompilata modificata.

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