Affidamento servizi di ingegneria e architettura: per il CNI è inapplicabile (e quindi NON obbligatorio) il ricorso al MEPA
Centro Studi del CNI sostiene la non obbligatorietà e l’inapplicabilità del ricorso ai mercati elettronici, come il MEPA, per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura
Il CNI Consiglio Nazionale Ingegneri ha bollato come inapplicabile e NON OBBLIGATORIO il ricorso sistematico, che tante pubbliche amministrazione stanno facendo, dello strumento MEPA*. L’analisi e il conseguente giudizio arrivano dopo attento studio del fenomeno dei mercati elettronici, Il Cni con la pubblicazione di questo documento approfondisce la materia alla luce della peculiare disciplina che regolamenta l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura e chiarisce come (secondo il Centro Studi CNI) il ricorso ai mercati elettronici per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura, specialmente dopo le modifiche dell’art.36 del Codice dei Contratti (D.Lgs 50/2016), non sarebbe ne obbligatorio ne vincolante.
Quali sono le conclusioni alle quali è arrivato il CNI dopo attento studio del fenomeno?
Secondo lo studio CNI saltano subito all’occhio due diverse conclusioni.
Secondo una nota stampa pubblica del CNI “l’art. 36, comma 6 del Codice dei contratti, nella parte in cui prescrive la sola facoltà dei soggetti aggiudicatori di ricorrere ai mercati elettronici, fa ritenere abrogate le norme che prescrivono l’obbligatorio prioritario ricorso a detti mercati.” Ma non solo. Analizzando il materiale elaborato dal Centro Studi CNI emerge chiara la presenza di limitazioni riguardanti l’ambito di operatività del principio dell’obbligatorio ricorso ai mercati elettronici. Per il CNI in pratica ” i servizi di progettazione, in quanto servizi non standardizzati, ma la cui esigenza è quella di risolvere le problematiche legate alle richieste ed esigenze del caso specifico e che, pertanto, non possono essere oggetto di strumenti di negoziazione elettronica.”
*Che cosa è Il MePA?
Il Mepa o Mercato della Pubblica Amministrazione è una sorta di piazza virtuale dove le pubbliche amministrazioni e le aziende private possono incontrarsi e negoziare i loro beni e servizi, fino al limite di 221.000 Euro.
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