Legge Anticorruzione E Decreti Attuativi

La legge anticorruzione  italiana mira a rafforzare l’efficacia e l’effettività delle misure di contrasto al fenomeno corruttivo. Il provvedimento anticorruzione tiene conto sia delle indicazioni fornite da alcuni strumenti sovranazionali di contrasto alla corruzione già ratificati in Italia, sia degli standard internazionali di contrasto ai fenomeni corruttivi.

Si può facilmente comprendere quindi la sempre più crescente necessità, anche per i dipendenti degli studi tecnici, di apprendere la normativa attraverso dei corsi di formazione facilmente reperibili online e dall’esaustiva spiegazione.

Le misure di prevenzione extrapenali adottate dal Parlamento italiano, operano sul versante amministrativo per impedire il dilagarsi del fenomeno corruttivo e ridefinire una strategia che contrasti la corruzione.

La legge n.190 del 6 novembre 2012 e i decreti legislativi 235/2012, 33/2013 e 39/2013, impongono una serie di importanti adempimenti che richiedono un significativo intervento di riorganizzazione interna e azioni che rendano moderni i sistemi informativi.

Il corso di formazione  “Legge Anticorruzione e Decreti Attuativi” certificato, di Unione Professionisti dedicato alle tematiche dell’anticorruzione è specificatamente mirato a formare dei professionisti sulle tematiche dell’anticorruzione, ma non solo. Il corso online mira a formare una coscienza morale diffusa che possa concretamente combattere il fenomeno della corruzione.

Nel corso delle lezioni tenute da esperti giuridici e tecnici il corso spazia dall’analisi delle nuove norme e dall’esame del loro contenuto normativo, alle sanzioni applicate nel caso di inosservanza della norma, passando per le implicazioni pratiche nella vita di tutti i giorni.

Motivazioni che portano questo tipo di corso ad essere scelto da tecnici e da laureandi interessati ad approfondire la materia.  Caratteristiche tecnico-giuridiche che rendono il corso sulla legge anticorruzione e sui suoi decreti attuativi particolarmente adatto a responsabili della prevenzione e della corruzione, responsabili della trasparenza, referenti presso singole articolazioni amministrative (assessorati, direzioni, dipartimenti) o articolazioni territoriali; componenti degli Organismi indipendenti di Valutazione (OIV); dirigenti, responsabili di settore e funzionari responsabili di procedimenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Segretari generali di Comuni e Province; Avvocati amministrativisti e penalisti.