Costi, tariffe, e incentivi per le energie rinnovabili

Cambieranno da Gennaio 2015 le regole, i costi e le tariffe sull’autoconsumo di energie rinnovabili.

A comunicarlo, non senza suscitare una certa apprensione nelle migliaia di corsisti aspiranti Energy Manager e  in milioni di consumatori, è stata  l’AEEG, attraverso le delibere numero 609 e 612 in attuazione di quanto previsto dal Decreto Competitività in materia di incentivi alle energie  rinnovabili.

Incentivi fiscali per le energie rinnovabili

Le tariffe per le energie rinnovabili vengono parametrate direttamente al consumo di energia dei clienti finali o al loro punto di connessione a seconda dell’impianto di produzione.

I costi per l’autoconsumo delle energie rinnovabili si stimano in circa 30-40 euro l’anno, mentre per gli impianti di media tensione è prevista una maggiorazione in base alla potenza nominale dell’impianto e alla fonte.

Il decreto dell’Autority emanato negli scorsi giorni prevede una formula precisa, in base alla quale, ad esempio, un sistema semplice di produzione di energie rinnovabili fotovoltaiche da 200 Kw paga 50 euro. Stessi criteri per gli impianti in alta e altissima tensione. Se un impianto ha la qualifica di SEU o SEESEU per un periodo inferiore all’intero anno solare, le maggiorazioni sopra descritte si applicano in proporzione al periodo di validità della qualifica, su base mensile.

Per quanto riguarda lo scambio sul posto, gli impianti sotto i 20Kw sono esenti, mentre agli altri si applicano le stesse tariffe previste per i SEU.

Il provvedimento prevede dettagliati requisiti per l’accesso allo scambio sul posto:

il cliente finale deve essere produttore di energia attraverso ASSPC, impianti connessi attraverso un insieme di punti di prelievo e immissione non necessariamente coincidenti, o deve aver ricevuto mandato senza rappresentanza da un produttore terzo in relazione a scambio sul posto per ASSPC o scambio sul posto altrove. Soglie di potenza degli impianti: fino a 20 Kw se entrati in funzione entro il 31 dicembre 2007; fino a 200 Kw se entrati in esercizio prima del 31 dicembre 2014; stesso tetto per impianti di cogenerazione ad alto rendimento, mentre dal primo gennaio 2015 la potenza complessivamente installata arriva a 500 Kw.