Polizza professionale per liberi professionisti: consigli per una scelta consapevole

Medici e avvocati sono solo le ultime categorie, in ordine di tempo, a scandire l'obbligatorietà di una polizza professionale per liberi professionisti

5/5 - (3 votes)

Medici ed avvocati sono solo le ultime categorie, in ordine di tempo, a scandire l’obbligatorietà di una polizza professionale, provvedimento che in realtà ha assunto il peso coercitivo nel 2013 in seguito alla “Riforma delle Professioni” (DPR 137/2012). Prima di loro: architetti, ingegneri, geometri si sono confrontati con un obbligatorietà che ha suscitato non pochi malumori.

In termini di legge la norma sancisce l’obbligatorietà di sottoscrivere una polizza professionale a carico degli iscritti agli ordini o albi professionali. A mettere nero su bianco i punti fondamentali è lo stesso Decreto Legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito con modificazioni nella legge 148/2011, entrata in vigore il 13 agosto del 2013. Le specifiche sono bene elencate dall’art. 3, comma 5 del DL 138/11 che afferma come “a tutela del cliente il professionista è tenuto a stipulare un idonea assicurazione Rc professionale per i rischi derivanti dall’esercizio dell’attività professionale“.

Polizza professionale per liberi professionisti: quali sono gli obblighi a carico dei professionisti?

Il professionista deve “rendere noto” al cliente, al momento dell’assunzione dell’incarico, gli estremi della polizza professionale stipulata con i relativi massimali. Violare la norma è prima di tutto un illecito disciplinare, ma in termini economici il mancato possesso di una polizza può creare gravi perdite patrimoniali a carico di chi, anche se involontariamente, durante l’esercizio della professione, causa danni a terzi. Le polizze Rc professionali consentono infatti a chi svolge una libera attività di fruire di una tutela specifica.

Come scegliere la polizza professionale più conveniente? Il mercato online delle assicurazioni rc professionali.

Il mercato assicurativo è ricco di proposte. Le compagnie assicurative fanno quasi a gara per studiare prodotti specifici rapportati alle diverse tipologie di attività svolta. Una buona polizza professionale deve necessariamente prendere in esame tutte le peculiarità della professione e, visto che la sottoscrizione della polizza è un obbligo, è importante ottimizzare i costi, scegliendo la proposta che meglio si adegua alle necessità del professionista. Per sottoscrivere una polizza è possibile rivolgersi ai canali tradizionali, agli intermediari bancari, ai broker autorizzati. Nella scelta dei prodotti assicurativi i metodi di ultima generazione stanno però scalzando i canali tradizionali, tant’è che diverse decine di professionisti ogni giorno sfruttano le opportunità offerte dai comparatori on line.

Obbligo assicurativo Inail: secondo il Tribunale di Parma non può essere applicato ai liberi professionisti di uno studio associato.

Con la sentenza n. 61/2017, il Tribunale di Parma ha precisato che l’obbligo assicurativo all’Inail è inapplicabile per i liberi professionisti di uno studio associato. Secondo il Tribunale parmense, il tentativo dell’Inail di assimilare una Società tra Professionisti – STP ad una società di fatto rappresenta una “irragionevole forzatura”. Secondo il ragionamento dei giudici infatti sarebbero evidenti diverse criticità nell’applicazione della normativa Inail agli studi associati dato che la normativa sulle STP non prevede una disciplina specifica per la tutela assicurativa dei partecipanti della società.

Webinar Case Green
Avatar photo

Giornalista, Fotoreporter, Copywriter, Blogger, Web Writer, Addetto Stampa per giornali, riviste, enti pubblici e blog aziendali. Provo a descrivere il loro mondo e le loro storie, le loro passioni e le loro idee. "Tutto quello che ho per difendermi è l’alfabeto; è quanto mi hanno dato al posto di un fucile" P.R.

0 Commenti

Non ci sono commenti!

Non ci sono ancora commenti, ma puoi essere il primo a commentare questo articolo.

Lascia un commento