Aumenti per ristrutturazioni ed efficienza energetica

I contribuenti che faranno nel 2015 lavori di ristrutturazione edilizia o relativi all’efficienza energetica dell’immobile continueranno ad applicare le aliquote di detrazione fiscale relative al 2014, cosi come prorogate dalla Legge di Stabilità. Nulla di nuovo quindi se non che  raddoppia  la ritenuta d’acconto.  Dal 4 all’8%.

Detrazioni 50% e 65%

Le detrazioni edilizie, il bonus energia relativo all’efficienza energetica e il bonus mobili sono stati confermati nelle misure del 50 e del 65%. Stesse regole del 2014 e senza far scattare le riduzioni previste dalla Legge di Stabilità dello scorso anno e gli articoli 14 e 16 del DL 63/2013.

Ritenuta d’acconto 8%

Il disegno di legge sulla  Stabilità finanziaria dello stato 2015 va invece a cambiare l’articolo 25, comma 1 del Dl 78/2010. In base  alla legge di stabilità nel momento con cui il contribuente effettua il bonifico all’impresa che ha eseguito i lavori sull’efficienza energetica , intendendo poi usufruire dell’agevolazione fiscale, la banca o Poste Italiane effettuano la ritenuta fiscale.

Inizialmente pari al 10%, poi scesa al 4% nel 2011 e ora la Legge di Stabilità la riporta all’8% dal prossimo 1 gennaio.

La ritenuta si trattiene solo nel caso in cui il contribuente intenda avvalersi delle detrazioni sulle ristrutturazioni o sui lavori relativi all’efficienza energetica, e di conseguenza, nel momento in cui effettua il bonifico, segue tutte le indicazioni del caso.

Sui bonifici per lavori non agevolati non si trattiene invece  alcuna imposta.

Si ricorda che il momento rilevante, ai fini fiscali, è quello in cui viene effettuato il pagamento e non quello in cui il beneficiario riceve la somma.

I bonifici vanno quindi effettuati entro il prossimo 31 dicembre continueranno ad avere la ritenuta al 4%, mentre dal primo gennaio, con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2015, l’aliquota salirà all’8%.