Cantiere edile senza piano operativo di sicurezza: scattano le sanzioni

La sicurezza (o sarebbe meglio dire la mancanza) in un cantiere edile è una delle tematiche su cui più spesso leggiamo di sanzioni e penali da pagare. Nonostante la migliorata attenzione nei confronti della sicurezza sul lavoro sono quasi quotidiane le news in tema. L’ultima appena poche settimane fa. A darne la notizia il sito web centritalianews. 

Il fatto. Nel corso di un normale controllo quotidiano, i Carabinieri dell’ispettorato del Lavoro della Città di Siena si sono imbattuti in un serie di illeciti amministrativi e penali. Tra le tante contestazioni, quella di NON aver “nominato un “coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori” ai sensi del testo unico per la sicurezza sul lavoro”

Denunciato il responsabile della SRL che eseguiva i lavori.

Oltre all’illecito di non aver nominato un coordinatore per sicurezza in fase di esecuzione, i Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro hanno contestao al responsabile della S.R.L che stava eseguendo materialmente i lavori di NON aver redatto il piano operativo di sicurezza POS. Un documento che, come insegniamo nei nostri corsi sulla sicurezza, è di fondamentale importanza per poter “disciplinare in concreto e in relazione alle esigenze del singolo cantiere, gli accorgimenti e le cautele necessarie per evitare incidenti sul lavoro”.

Al termine dell’ispezione è stato poi contestato anche un illecito deposito di materiali edili sui piani di calpestio dei ponteggi. Una pratica (molto diffusa purtroppo) sbagliata crea disagio agli operatori e genere inutili rischi.

Quale è stata la sanzione nei confronti del titolare della S.R.L a cui sono stati contestati questa serie di illeciti?

I carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro hanno emesso sanzioni per oltre 18.000 euro.